Campionato 1 Divisione Femm. Girone F – 3a giornata
28/10/2016 ore 21.00
Limbiate, scuola elementare Collodi
Limbiate Volley – ASD Polisportiva di Nova Milanese
(18-25; 25-22; 15-25; 25-18; 13-15)
ASD Polisportiva di Nova Milanese: 1 Maestri G.(L), 7 Felici E., 8 Beric N., 9 Camagna M., 10 Zago M.(K), 13 Buscemi C., 14 Mariani A., 16 Naranzi C., 18 Novati V.,19 Patuzzo F., 21 Brajato A.
1° allenatore: Serrapica Michele
Dirigente Accompagnatore: Menin Eldo
Limbiate – La PdN scende sul campo del Limbiate Volley alla ricerca della sua prima vittoria stagionale contro una formazione che segna ancora lo zero in classifica e senz’altro cercherà di strappare punti preziosi alla Polisportiva. Si preannuncia quindi una sfida equilibrata e dall’esito incerto.
Un inizio di partita equilibrato fra le due squadre (7-6) che fin dalle prime battute dimostrano un certo nervosismo in campo, commettendo entrambi banali errori difensivi, la PdN sbaglia meno e con un filotto cinque punti si porta avanti per (11-7), il set prosegue a fasi alternate con le novesi che mantengono comunque un discreto vantaggio (11-16, 14-20 e chiudono il primo parziale per 18-25.
La seconda frazione inizia in modo favorevole alla squadra novese (2-6) con il Limbiate che fatica in fase realizzativa, ma con una buona reazione e complice un rilassamento della fase difensiva del Nova, si riporta avanti con merito fino al 17-12, la partita sembra in discesa per la formazione di casa che a sua volta però commette qualche errore di invasione di troppo e consente il controsorpasso della PdN (17-20) con un parziale di otto punti a zero. A questo punto la squadra del coach Serrapica accarezza la possibilità di portarsi avanti per due set, ma di nuovo le ragazze di case trovano con orgoglio la forza per pareggiare prima i conti sul 22-22 e con un guizzo finale di conquistare i tre punti necessari per riportarsi in parità (25-22).
Il terzo set vede dalle prime battute prevalere ancora la formazione della PdN (2-6) che ritorna sul campo più determinata e pronta a riprendersi il set perso in precedenza in modo rocambolesco. L’attacco novese appare più concreto, con ottime soluzioni dal centro e ben presto il distacco nel punteggio assume una forma molto rotonda (3-8, 12-21), questa volta nonostante i due tempi chiamati dall’allenatore di casa non sortiscono l’effetto positivo precedente e Nova chiude agevolmente il set sul 15-25.
Il quarto set è la fotocopia del primo, con numerosi errori commessi da entrambe le squadre (8-9), la PdN è la brutta copia del parziale precedente, imprecisioni in ricezione ed uno sterile attacco, consente ad un Limbiate non trascendentale di acquisire un buon vantaggio nella parte centrale del parziale (12-9,17-13), il finale è ancora costellato da ‘punti regalati’ dal sestetto novese, ne conteremo ben sedici al termine del set, la squadra di casa vince senza fatica sul 25-18.
Nel quinto decisivo set si rivede una discreta PdN che si porta avanti con il minimo scarto (7-8) al cambio campo, sul doppio vantaggio di (8-10), un buon attacco del Limbiate, seguiti da tre errori di Nova ribaltano il punteggio a favore della squadra di casa (12-10), sul 13-11 le ragazze novesi ritrovano la forza di volontà necessaria a conquistare i quattro punti decisivi per vincere una sofferta e meritata partita per 13-15 dopo oltre due ore di gioco.
Nel complesso la squadra di Nova ha offerto una prestazione opaca, un mezzo passo indietro rispetto alle partite precedenti, troppi gli errori commessi durante tutto l’incontro, l’unica nota lieta sono due punti ‘pesanti’ contro un avversario della nostra levatura tecnica che per ora ci teniamo alle spalle in classifica. Un plauso anche alle nostre avversarie di turno che non si sono mai arrese e con caparbietà hanno mantenuto a tratti il match su binari di parità fino alla conclusione.
La prossima partita delle novesi sarà venerdì 4 novembre alle ore 21.15. La 4. giornata del girone di andata si giocherà contro il Lissone Volley Team presso la palestra di via Venezia – Nova Milanese. Vi aspettiamo come sempre numerosi…
(dal nostro corrispondente Eldo Menin)