Campionato 3 Divisione Femm U21. Prima Fase Girone P
07/02/2016 ore 21:15
Novate Milanese, Scuola Media Rodari via Prampolini n 13
Pol.COOP Novate Volley ; Polisportiva di Nova: 3-1
(21-25;25-21;25-12;25-18)
Polisportiva di Nova Milanese: 10 Meroni Irene (K), 1 Orlandi Marta, 6 Villa Manuela,18 Giorgia Cacciola, 9 Berardi Giulia, 19 Punzina Bianca, 33 Taverniti Valentina, 35 Silvestrini Flora, 26 Di Iasio Ilaria (L2), 7 Toderenchuk Yana, 38 Terzi Vanessa, 28 Di Adamo Jolanda (L).
1° allenatore: Verlato Piero
Dirigente Accompagnatore: Silvestrini Maurizio
Novate Milanese – Siamo alla Quinta giornata di campionato UNDER 21 Terza divisione Femminile. Le ragazze della Poldinova giocheranno questa sera contro Pol COOP Novate Volley, attualmente capolista del girone per due punti d’avanti a noi.
1 Set) Il primo set parte molto positivamente per le nostre giovani leonesse che con degli scambi al cardiopalma riescono a partire e fuggire via dalle avversarie (1-4, 5-9) dove a nulla valgono i due time chiamati dall’allenatore. In questo set le nostre atlete concedono poco alle brave avversarie, sbagliando pochissimo, e con ottimi attacchi da posto 4 riusciamo a imporci (9-14, 17-23) fino a chiudere meritatamente il set (21-25) in 24 minuti.
2 Set) Il secondo set parte con un Novate ancora più determinato e qui incominciano i guai per le nostre leonesse: con parziali di (3-2,9-4,13-8) il nostro Piero chiama il primo Time della partita e, seppur rientrando in campo più determinate, con fasi di gioco veramente avvincenti, le nostre giovani non riescono mai a fare dei break positivi, chiusi quasi sempre a vantaggio del Novate. Perdiamo il set a punteggio invertito rispetto al primo (25-21) in 31 minuti.
3 Set) Nella terza frazione il nostro Piero prova a cambiare qualche giocatrice per dare giustamente un po’ di respiro al sestetto che così bene aveva retto e giocato fin d’ora; ma purtroppo con una squadra molto ben messa in campo e con buone giocatrici come il Novate, le nostre leonesse perdono la lucidità e incominciano a sbagliare, soprattutto al servizio, per poi andare in affanno in ricezione. Così facendo contro la prima in classifica, la “paghiamo cara” con parziali di (4-1,16-4,18-9,22-10) e facciamo chiudere alle nostre brave avversarie il set con molta, troppa, comodità (25-12) in 24 minuti. Set da dimenticare alla svelta!!!
4 Set) Il nostro coach Piero cerca di riaccendere la grinta delle nostre atlete, che cosi bene avevano retto l’onda d’urto del Novate nei primi due set con dettagli tecnici e iniezioni di fiducia. Ma anche questo set parte in salita per le nostre atlete che probabilmente avevano già speso tutto nei primi due set (altrimenti non ci si spiega il calo di prestazione in questo set) con parziali di (4-1, 9-4, 11-21). Siamo sempre troppo distanti per impensierire le nostre avversarie e purtroppo ritorniamo a sbagliare anche nei vari fondamentali. Così facendo il Novate non si fa certamente sfuggire l’occasione e chiude meritatamente il set e partita (25-18) in 24 minuti. Totale 1 ora e 52 minuti di gioco.
Questa partita è stata composta da due volti: uno molto positivo, soprattutto nel primo set vincendolo meritatamente senza dare scampo alle avversarie e facendo molto bene quasi tutti fondamentali; un secondo così così, soprattutto nel finale dove con qualche errore in meno potevamo vincerlo, e poi il terzo e quarto dove c’è stato un netto crollo di prestazione. Ovviamente giocando contro una squadra ben messa in campo che non ha sbagliato quasi niente (non per niente è prima) è difficile riuscire a portare a casa la vittoria. Certamente il nostro Piero farà lavorare in allenamento le nostre Leonesse affinché queste fasi accadano molto meno, oltre che al solito lavoro ben svolto fino adesso.
Forza Piero!!!
Forza Leonesse!!!
Mai mollare!!!!
La prossima partita si giocherà Giovedi 16 febbraio alle ore 21:00 presso la palestra di via Biondi a Nova Milanese contro Polisportiva Varedo, squadra attualmente fanalino di coda del girone.
Forza, vi aspettiamo numerosi per tifare Forza Poli!!!!
(dal nostro corrispondente Giuseppe Perazzolo)