U13F Vero Volley Torneria Colombo – Battuta d’arresto contro Lissone
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Campionato Under 13F – Prima fase – Girone J – Giornata 4
19 novembre 2017 – ore 11.00
T.S.C. Achille Mapelli, Via Parmenide 18 – Monza
VERO VOLLEY TORNERIA COLOMBO – YOUNG VOLLEY BONA RENAULT : 0 – 3
(12-25 15-25 26-28)

U13F VERO VOLLEY TORNERIA COLOMBO: S. Ballabio; I. Banica; C. Cirillo; A. Couchond; E. Gaviraghi; E.S. Malanchini; G. Mancastroppa (K); A. Mattavelli; A. Mengo; V. Meroni; M. Negri; E. Rovelli; G. Scuratti; S. Somaschini.

Allenatore: Valeria Redaelli.

Una grande squadra si vede anche nelle sconfitte.

Giornata storta e risultato a parte, il ko subito tra le mura amiche dalle ragazze Under13 Vero Volley Torneria Colombo consegna alla coach Valeria Redaelli un gruppo più consapevole dei propri pregi e dei propri difetti, pronto a riscattarsi dopo un passo falso che nello sport può capitare.

Impegnate in casa contro le agguerrite avversarie dello Young Volley Lissone, le atlete biancoblu sono partite con il freno a mano tirato, difettando in tutti i fondamentali contrariamente a quanto sino ad ora ottimamente proposto in campionato. Sotto di otto punti, le monzesi hanno provato a rientrare in partita con qualche sprazzo di buon gioco, non sufficiente però ad evitare il sonoro 12-25 finale del primo set.

Seconda frazione inizialmente un po’ più ispirata per le nostre Under13, che ribattevano punto a punto le giocate delle biancorosse lissonesi, in giornata di grazia. A metà set però, nuovo black out e avversarie in fuga spedita fino alla chiusura per 15-25.

Supportate dal tifo di casa mai venuto meno e spronate dalla panchina, le giovani rappresentanti del Vero Volley si presentavano in campo per il terzo set finalmente determinate e concentrate. Ne nasceva un confronto appassionante e combattuto a ogni palla, fino all’emozionante finale. A una manciata di punti dalla conquista del set, le monzesi commettevano qualche errore gratuito di troppo, mancavano il punto del set ball e aprivano un braccio di ferro con lo Young Volley Lissone giocato sul filo della tensione. Con un pizzico di fortuna, che notoriamente aiuta più gli audaci che i timorosi, le lissonesi la spuntavano ancora per 26-28.

Gioco, partita, incontro, per una giornata di campionato da ricordare per la reazione finale e la voglia di riscatto immediato dipinto sui volti delle ragazze all’uscita dagli spogliatoi. Un’esperienza di cui fare tesoro in settimana,  in vista della difficile trasferta di Bresso.

 

 

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