Campionato Regionale Femm. Serie D, Girone D – 3a giornata
29/10/2016 ore 18.00
Monza, scuole medie E.Sala
Vero Volley Torneria Colombo – A.s.d. Volley Morbegno La Spia 0 : 3
(12-25; 16-25; 16-25)
Vero Volley Torneria Colombo : Margherita Beretta, Sara Mandelli, Martina Morandi, Camilla Manzotti, Elisa Filipozzi, Denise Spinelli, Anna Rocca (k), Chiara Donà, Matilde Trivelli, Silvia Guidi, Arianna Grotto.
1° Allenatore : Ranalletti Irene
2° Allenatore : Biffi Davide
Dirigente Accompagnatore : Morandi Matteo
Monza – Siamo alla terza partita del campionato di serie D per le ragazze anno 2002 Vero Volley Torneria Colombo o Pro Victoria Progetto Giovani che dir si voglia…
Avversarie di turno le atlete Valtellinesi che, sfidando le avversità stradali post caduta ponte sulla ss36, giungono da Morbegno in cerca di risultato.
Ci si aspetta una prova con più carattere dalle nostre ragazze dopo il finale difficile dell’ultima sfida contro il Carnate. Risultati alla mano e dal riscaldamento sembra comunque possibile giocarsela.
Nel primo set l’inizio è infatti equilibrato. Si gioca punto a punto fino al 7 pari. Poi un doppio break delle avversarie genera il blocco delle giovanissime monzesi che iniziano di nuovo a subire in ricezione un buon, ma non impossibile, servizio delle ospiti e non riuscendo più a ricostruire. Purtroppo il blocco non svanisce e in meno di mezz’ora il set si chiude a favore di Morbegno 25 a 12.
Nel secondo set coach Ranalletti sprona le ragazze a giocare come sanno. In effetti la sensazione è che siano sempre con il freno a mano tirato e stentino a sciogliersi liberando testa, gambe e braccia. Ancora l’inizio è punto a punto e così resta fino ad oltre metà set. Siamo ancora 15 a 13 per le ospiti, quindi in piena partita, quando subentra nuovamente il black out. Le monzesi subisco tre break consecutivi senza riuscire a recuperarne. E’ tutta la filiera di gioco che non è fluida : la ricezione non è precisa, l’alzatore arriva in ritardo alzando palle difficili che gli attaccanti non riescono a risolvere con la forza ed il coraggio sufficiente. Nella metà di campo avversaria arrivano palloni relativamente semplici e comunque si parla sempre di giocatrici più esperte che fanno della difesa la loro arma migliore. Alcuni scambi sono lunghi ma alla fine sono sempre le nostre atlete a cedere il punto con errori diretti o non riuscendo a difendere gli attacchi avversari. Finisce 25 a 16 per la squadra ospite che si porta sul 2 a 0 .
Terzo set praticamente fotocopia del secondo. Ancora punto a punto a lungo sebbene sempre in inseguimento. Poi è la paura di sbagliare a generare l’errore. Le nostre ragazze sembrano più preoccupate di fare errori che di giocare con fluidità e tranquillità. Inevitabilmente gli errori arrivano, soprattutto in ricezione e ricostruire diventa problematico. La regia ne risente e si vede. Gli attacchi si fanno sempre più timidi e decisamente al di sotto del potenziale esprimibile. In questo contesto matura anche lo stesso identico risultato del set precedente. 25 a 16 3 a 0 per le valtellinesi.
Serve sicuramente ritrovare sicurezza, il percorso è sicuramente lungo e lo si sapeva ma davvero se solo si riuscisse ad essere continui la differenza si vedrebbe eccome.