Settimo sigillo per la VISCO U12F
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COPPA MILANO SPRING – UNDER 12 FEMMINILE, GIRONE I – 8a giornata
6 Marzo 2016, ore 10.00
Rozzano, I.C. Monte Amiata, via Alberelle
ASD SGEAM Rozzano Azzurra – Viscontini Volley Milano: 0-3
(20-25; 13-25; 24-26)

Viscontini Volley Milano: Anna Marzella, Sofia Lazzaretto, Greta Palvarini (K), Alessandra Bugliesi, Chiara Bonomi, Alessia Agrati, Gaia Veca, Chiara Giunta, Marzia Merzagora.

1° allenatore: Carlo Mariotti
Dirigente accompagnatore: Daniele Palvarini

Prima o poi doveva succedere. E’ una questione di mera statistica. Ed è successo nel match giocato a Rozzano contro una SGEAM ben disposta in campo, meritevole del secondo posto in classifica nel girone. Percependo la perplessità del lettore, specifichiamo che no, non abbiamo perso la prima partita. E nemmeno abbiamo ceduto il primo set, in questa Coppa Milano Spring. Semplicemente, per la prima volta un nostro avversario ha raggiunto quota 20 punti. O meglio, per la prima e per la seconda volta, a dimostrazione di una partita tutt’altro che semplice per le nostre ragazze.

Sotto gli occhi di 28 spettatori, le Viscogirls iniziano al servizio e si dimostrano subito più vivaci, imponendo pur senza strafare il ritmo al primo set. Sul 4 a 3, un mini break porta le nostre sul 9 a 3, e gli avversari a richiedere un primo time-out. Il set procede a singhiozzo, caratterizzato da numerosi cambio palla e da scambi prolungati –situazioni in cui le nostre difficilmente perdono il punto, a dimostrazione di una concentrazione e di una grinta non trascurabile-. La Viscontini Volley Milano riesce a mantenere il vantaggio (16-8), ma poi inanella una serie di errori nei fondamentali che consentono a Rozzano di riportarsi sotto, e che consigliano al nostro coach di chiamare a sua volta un time-out per rinserrare i ranghi (17-13). L’effetto è positivo, la squadra reagisce e si porta sul 20 a 14, parziale che induce gli avversari a richiedere la seconda sospensione. Le Viscogirls stringono i denti, si prosegue punto a punto (22-17, 23-18…) e anche le nuove entrate riescono a dare un valido contributo: che sfocia nei punti decisivi, quelli che consentono di chiudere la prima frazione sul 25 a 20, dopo 22 minuti di gioco.

Nel secondo set le terribili ragazzine milanesi approfittavano dello scoramento delle avversarie, e perso il primo punto rimontavano e allungavano con facilità (4-1). Un time-out richiesto da Rozzano sul 7 a 2 non spezzava l’andamento del set, e il team milanese si portava sul 10 a 2 in pochi minuti. Ricezione e attacco funzionavano ad hoc, e la SGEAM pur recuperando qualche punto nella fase centrale del set, non riusciva a rientrare in partita (17-8). Un nuovo time-out sul 20 a 9 consentiva alle avversarie di ritrovare coraggio e di concludere la frazione quantomeno contendendo punto a punto la vittoria alla nostra squadra, che nel frattempo aveva provveduto a due sostituzioni. L’arbitro fischiava il 25 a 13 finale dopo 19 minuti di gioco.

Tutto facile quindi? No. Perché nell’ultima frazione le nostre giocavano per lunghi tratti al di sotto delle loro potenzialità, mentre le avversarie dimostravano di meritare il secondo posto nel girone. Dopo un inizio caratterizzato da errori da ambo le parti e da un sostanziale equilibrio (2-2, 5-5), la SGEAM Rozzano Azzurra provava a prendere il largo (6-7, 8-11). Solo a questo punto le Viscogirls si scuotevano, non appagate dalla ormai sicura ennesima vittoria, e acciuffavano il pareggio grazie al cuore, più che alla tecnica. Al cambio campo il punteggio era nuovamente a favore del nostro team (13-12), che pur continuando a prevalere nei minuti successivi metteva in mostra una serie inusuale di imprecisioni. Si è notato che le avversarie raramente ricevevano in bagher, e che i loro attacchi –specie da zona 4- spesso si riducevano ad appoggi o pallonetti oltre la rete. Il nostro attacco invece fortunatamente funzionava, e contribuiva ad incrementare il vantaggio (16-13, 20-16). Poi, ecco il temuto blackout. Perso il punto, la nostra ricezione aveva un “calo di zuccheri” e in pochissimi istanti consentiva a Rozzano di pareggiare prima, e di passare in vantaggio poi (21-22). Coach Mariotti chiamava a questo punto il time-out. A volte i miracoli avvengono in trenta secondi: la squadra che rientrava in campo era la stessa, ma diversa allo stesso tempo. E dava vita a un finale da cardiopalma. Rozzano si portava invero sul 21 a 23, poi sul 22 a 24. Il tutto ottenuto con feroce determinazione, con ambedue le squadre decise su ogni palla vagante. Si suol dire che vinca “chi ne ha di più”. Definizione che calza a pennello alle Viscogirls… Strappato il servizio dopo un’azione interminabile che poteva costare il set, le terribili ragazzine milanesi non lo lasciavano più. Le successive azioni contemplavano continui scambi, con la palla che oltrepassava anche tre/quattro volte la rete, senza mai riuscire a toccare l’agognato pavimento. Azioni però che al termine portavano la firma Viscontini, che dapprima pareggiava sul 24 a 24, poi allungava, e malgrado un time-out da ultima spiaggia richiesto dalla SGEAM (25-24), riusciva a concludere indenne il set sul 26 a 24 grazie ad un ultimo attacco avversario finito a rete. Ventisei minuti di divertimento, di cui gli ultimi ascrivibili alla sezione “pura adrenalina”.

Grazie a questo sofferto settimo sigillo, e alle due vittorie consecutive contro le dirette inseguitrici, la nostra Under 12, si porta a 21 punti staccando di 4 lunghezze CEM Torricelli e, appunto, SGEAM Rozzano Azzurra (che hanno però giocato una partita in più). Per gli amanti delle statistiche, i sette sigilli, sempre ottenuti per 3 a 0, sono frutto di 526 punti realizzati contro i 292 subiti. La prossima partita vedrà le Viscogirls opposte alla ASD Volley Rosate Verde, nella seconda giornata del girone di ritorno.

(Zagor)CIMG4530 CIMG4533 CIMG4536 CIMG4552 CIMG4553 CIMG4560

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